Posts filed under ‘Esercitazioni’
Designer italiani creano le bic da pranzo
Quattro designer italiani con i “tappi” Din-ink vincono il primo premio del concorso dining in 2015 dedicato alla ricerca di soluzioni per il pranzo del futuro.
Il tappo della penna Bic è stato rivisitato e progettato per essere coltello,forchetta o cucchiaio.
Naturalmente ogni cappuccio-posata è fatto con materiale 100% biodegradabile e non tossico, vista la sua funzione alimentare.
http://www.repubblica.it/2006/05/gallerie/scienzaetecnologia/bic-da-pranzo/4.html
ed ecco il sito di Designboom, che ha organizzato la competizione:
http://www.designboom.com/contest/winner.php?contest_pk=21
Laura Schirosa
Oggetto di design
Ho scelto come oggetto il lavabo, precisamente il rubinetto.
Come potete vedere il lavabo è costituito da due parti: una dove si mettono i piatti da lavare con acqua calda e detersivo e l’altra dove i piatti si mettono a scolare in attesa di essere lavati e messi nello scolapiatti.
Purtroppo quando le cose da lavare sono tante diventa un’impresa riuscire ad aprire il rubinetto. Se osservate la foto notate che la manopola del rubinetto non è rivolta verso l’alto, come i rubinetti più comuni, ma verso destra. Ciò mi impedisce quando sto lavando i piatti, cosa molto rara, di aprire con facilità il rubinetto quando si forma la “montagna” di piatti.
Secondo me questo è un esempio di cattivo design
Michele Cossu
Perchè sprecare energia?
PERCHE’ sprecare tutto il lavoro e il calore che ciascuno di noi produce durante la giornata? Non sarebbe possibile trasformare in fonte di energia i movimenti che necessariamente compiamo?
Dei ricercatori in Canada sono riusciti a creare un piccolo apparecchio contenente una dinamo che trasforma il movimento delle ginocchia in elettricità e può produrre 5 watt di potenza. E’ sufficiente, se portato per alcune ore, per ricaricare 10 cellulari o piccoli apparecchi elettronici simultaneamente.
In Svezia, presso la Stazione Centrale di Stoccolma, dove ogni giorno vi passano circa 250.000 persone, il calore che ciascuna di essi produce verrà catturato da un sistema che sarà presto installato nell’area di passaggio. Sarà composto da una serie di piccoli tubi all’interno dei quali passerà dell’acqua che verrà riscaldata proprio dal calore delle persone. L’acqua servirà poi per scaldare nuovi uffici dell’edificio.
Laura Schirosa
Il telecomando Origami
Nasce dall’antica arte giapponese degli origami l’idea per creare, al posto dei telecomandi con troppi pulsanti, un’interfaccia più semplice da utilizzare..studiata per i bambini, consente di cambiare i canali e gestire il volume come fosse un gioco.
http://nova.ilsole24ore.com/nova24ora/2008/02/il-telecomando.html
http://www.interaction.rca.ac.uk/people/alumni/06-08/hayeon-yoo/projects/workshop.html
Laura Schirosa
Voltaic..il pannello solare anche sulla borsa
La Voltaic Systems ha presentato al CES (Consumer Electronics Show), la fiera internazionale dell’elettronica al consumo che si è tenuta a Las Vegas dal 7 al 10 Gennaio 2008, la prima borsa che, sfruttando l’energia solare, riesce a ricaricare persino un laptop.
La borsa, battezzata Generator, è simile a un piccolo pannello solare ed è in grado di produrre oltre 14,7 watt di potenza durante un’intera giornata di sole. Nella confezione è inclusa una batteria speciale per immagazzinare l’energia se non dovesse esserci il sole.
Laura Schirosa
Asus Ecobook e non solo..
http://www.repubblica.it/2006/05/gallerie/scienzaetecnologia/pc-bambu/1.html
una bella galleria di immagini sull’utilizzo del bamboo nella tecnologia.
ad esempio l’Ecobook della Asustek, il portatile più ecologico disponibile sul mercato:
ricoperto di bambù, l’interno tutto in plastica e riciclabile, con tutte le parti ricoperte di cartone e senza “vernici, spray e neanche parti metallizzate”.
Laura Schirosa
Blog..
un video che spiega le potenzialità dei blog..
e c’è anche la possibilità di vederlo con i sottotitoli in italiano:
http://dotsub.com/films/blogsinplainenglish/index.php?autostart=true&language_setting=it_2076
Laura Schirosa
L’occhio Microsoft per studiare i comportamenti in ufficio (BIG BROTHER)
L’azienda di Bill Gates ha presentato il brevetto di un software capace di monitorare la produttività, la competenza e il benessere psicofisico di chi sta davanti a un computer.
Il dipendente di un’azienda sarebbe collegato al proprio computer attraverso sensori senza fili, che permetterebbero ai suoi superiori di monitarne il battito cardiaco, la temperatura corporea, i movimenti, le espressioni facciali e la pressione del sangue.
Cambiamenti psicofisici in un lavoratore verrebbero confrontati dal computer con un profilo psicologico basato su peso età e salute del lavoratore medesimo, indicando al management che è necessario aiutarlo se ad esempio il battito cardiaco aumenta o le espressioni facciali suggeriscono stress o frustrazione.
I sindacati britannici temono che i lavoratori potrebbero essere licenziati sulla base della valutazione data dal computer del loro stato fisiologico.
Laura Schirosa
La lavatrice ecologica che usa le noci
Ha vinto la quinta edizione dell’Electolux Design Lab 07 la lavatrice che al posto dei detersivi in polvere inquinanti utilizza il guscio dei semi dell’albero Sapindus mukorossi.
Il potere detergente di queste noci è noto da millenni in India e Nepal. La loro azione è semplice: il guscio contiene, infatti, una sostanza chiamata saponina che, a contatto con l’acqua, si scioglie e sviluppa un elevato potere detergente, disinfettante e antibatterico.
La saponina è contenuta anche nei detersivi industriali, dove però viene mischiata con sostanze chimiche, nocive tanto per l’uomo quanto per l’ambiente. In questo caso, invece, viene usata pura e le noci di sapone vengono inserite in un sacchetto di stoffa posizionato direttamente nel cestello della lavatrice. OAS_AD(‘Bottom1’);
Laura Schirosa
Comparse virtuali, ma intelligenti
Le nuove tecnologie cinema fanno abbondante uso di folle virtuali che tuttavia risultano innaturali all’occhio dello spettatore.
Per ovviare a questo problema un professore di informatica californiano ha progettato un software in grado di animare contemporaneamente migliaia personaggi computerizzati, dotando ognuno di una personalità distinta e complessa. questo renderà le scene molto più credibili.
Oltre all’utilizzo nel mondo cinematografico, il software potrebbe essere utilizzato per progettare meglio uscite di sicurezza e vie di fuga nei grandi spazi pubblici.
http://tv.repubblica.it/home_page.php?playmode=rub&cont_id=15887&cat_id=1329
Laura Schirosa