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Il Pentagono
LIAN GROUP
Pedoni al sicuro
Obiettivo del progetto: il progetto ha lo scopo di riuscire a migliorare l’interazione tra i pedoni e i semafori e di rendere l’attraversamento pedonale più semplice e sicuro.
Utenza: tutti i pedoni, con uno sguardo in particolare alle persone paraplegiche.
Attività: – attraversare la carreggiata senza rischio di scontrarsi con le autovetture;
– prenotare la chiamata;
– poter visualizzare il tempo di attraversamento;
– attraversare la strada con la sedia a rotelle e passeggini senza problemi.
Strumenti/oggetti: semafori, sedie a rotelle, strisce pedonali, dispositivo di scansione del tempo residuo, passeggini, dossi di rallentamento, segnaletica stradale.
Contenuti: informare sul tempo residuo di attraversamento con uno schermo che scandisce i secondi rimasti; poter prenotare la chiamata del semaforo tramite un apposito tasto; modificare il sistema semaforico per le auto in modo tale da rendere più sicuro l’attraversamento del pedone senza che possa correre il rischio di urtarsi con esse; informare gli automobilisti degli attraversamenti pedonali negli incroci privi di sistema semaforico attraverso la segnaletica stradale.
Principi di Design
VISIBILITY: l’ambulanza è un esempio di visibility grazie ai segnali di riconoscimento chiari ed immediati come il suono e le luci delle sirene e il logo visibile anche dagli specchietti retrovisori delle altre automobili.
MAPPING: questo rubinetto rappresenta un esempio di buon mapping in quanto i due colori, blu e rosso, danno indicazioni immediate sul suo utilizzo: girando il miscelatore verso il colore rosso si otterrà acqua calda, verso il colore blu fredda.
AFFORDANCE & CONSTRAINT: la pulsantiera dell’ascensore consente all’utente, premendo un singolo pulsante, di andare al piano corrispondente, allo stesso tempo impone il vincolo di un’unica scelta: ad ogni pulsante corrisponde una sola azione.
FEEDBACK: il pulsante di chiamata dell’ascensore fornisce un feedback immediato in quanto si illumina non appena premuto, facendo capire che il comando è stato recepito dal sistema.
MODELLO CONCETTUALE: le istruzioni per l’utilizzo della lavatrice in una qualsiasi lavanderia self-service foniscono le istruzioni per l’uso, rappresentando un buon modello concettuale.
MICROFONI SPENTI
Pentagono (modificato)
Oltre i “luoghi comuni”…Sassari
OBIETTIVO: dare un’immagine diversa della città, sottolineandone le potenzialità, sostituendo le classiche guide turistiche cartacee al fine di stimolare l’interesse del turista e invogliarlo a prolungare la sua permanenza.
UTENZA: turisti stranieri in vacanza.
ATTIVITA’: attrarre a Sassari i turisti appena arrivati in Sardegna; facilitare la reperibilità delle informazioni che riguardano le attività e i luoghi di interesse; supportare gli utenti nella visita alla città.
STRUMENTI: cellulare, mappe cartacee, brochures, guide turistiche, internet, centri informazione, macchine fotografiche, informazioni orali, pubblicità, stazioni di transito (aeroporti, porti,stazioni).
CONTENUTI: informazioni di tipo multimediale, utili ed essenziali, riguardanti i beni culturali, le attività commerciali e di ristorazione.
Roberto Fadda
Valentina Orecchioni
Maria Palma
Laura Schirosa
Sara Squintu
Principi di design
Principio di visibility: il tostapane rispecchia perfettamente questo principio in quanto è ben visibile che, abbassando la levetta a lato del tostapane, le fette entrano al suo interno e si riscaldano.
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Principio di Mapping: la tapparella è un ottimo esempio di buon mapping poichè sappiamo a priori che sollevando l’avvolgibile si solleva anche la tapparella, e che abbassandolo, si abbassa in sincronia.
Affordance (invito all‘uso) e constraint (vincoli) :
La boccetta del profumo è dotata di un di un erogatore spray che, esposto a pressione consente di spruzzare il profumo. L’oggetto presenta un chiarissimo invito all’uso in quanto il profumo può essere utilizzato solamente premendo l’erogatore.
Il remo è invece un chiaro esempio di vincolo, in quanto è possibile utilizzarlo solo impugnandolo dalla parte giusta!!
FeedBack: il citofono rispetta perfettamente il principio di feedback poichè premendo il pulsante dell’apparecchio esso emette un suono d’avviso.
Modello concettuale: il levapelucchi è un oggetto di semplicissimo utilizzo in quanto solo a guardarlo, si capisce come impugnarlo e, dato che ha solo una levetta, si aziona intuitivamente spingendola in avanti.
PROGETTO BUSSOLA
OBIETTIVO
Agevolare l’orientamento pre universitario nell’ ateneo della città di Sassari.
UTENZA
Tutti coloro che desiderano entrare nel mondo universitario, dando particolare attenzione agli studenti che stanno portando a termine il percorso scolastico. Da includersi nell’ utenza sono anche coloro che aiuteranno alla realizzazione del progetto, mettendo a disposizione la propria esperienza universitaria, quali studenti e docenti.
ATTIVITA’
Consentire l’interazione tra la realtà universitaria e chi vuole accedervi.
CONTENUTI
Indicazioni generali sulle facoltà e sui diversi corsi di laurea, nonché le più svariate informazioni che soddisfino le curiosità dei singoli utenti.
STRUMENTI
Sito internet che comprende un forum di discussione suddiviso per aree relative ad ogni facoltà.
MICROFONI SPENTI
Esercitazione Gruppo
Trovare esempi di buono o cattivo design per ognuno di questi principi :
Fornire visibilità :
Nel pc Acer Aspire 1640z è presente un pulsante che permette di accendere o spegnere la connettività al dispositivo wireless.
Quando la spia si illumina il wirelles è acceso mentre quando è spento non appare nessun segnale. Questo permette una buona visibilità.
Fornire un buon mapping :
La macchina del caffè del bar permette un buon mapping perché ogni pulsante corrisponde a una funzione specifica dando la possibilità a chi interagisce con la macchina di svolgere al meglio le proprie mansioni.
Fornire inviti e vincoli all’uso :
La caffettiera grazie al suo manico ti permette e ti invita a prendere in maniera sicura e corretta l’oggetto in questione.
Fornire feedback :
Il climatizzatore dotato di telecomando non fornisce una risposta immediata alle nostre esigenze di temperatura, poiché non possiede un display che segnala i gradi.
Di conseguenza il feedback non è immediato perché il soggetto non riceve subito una risposta in termini di temperatura.
Fornire un buon modello concettuale :
L’oggetto che può rappresentare questo modello di design è il forno a microonde.
Infatti possiamo notare che al di fuori dell’apparecchio sopra i pulsanti ci sono le indicazioni che servono ad un utilizzo corretto della macchina.
Pentagono
PENTAGONO
Gruppo Gemme
Progetto Pilota
Sassari al centro
- Obiettivo: Tutela della sicurezza personale correlata alla riqualificazione del centro storico di Sassari attraverso la riprogettazione di un dispositivo di sicurezza personale.
- Utenza: donne dai 18 ai 40 anni. Scelta basata sulla potenziale difficoltà di utilizzo dello strumento per gli anziani e dunque necessità di adattare lo strumento per un target differente. Le donne appartenenti alla fascia di età 18-40 sono quelle potenzialmente più esposte alle violenze in quanto escono maggiormente in orari notturni.
- Attività: uscire o rincasare da sole o in gruppo la sera dopo un certo orario da definire sentendo maggior sicurezza verso i gruppi di malintenzionati che si incontrano nei vicoli del centro spesso isolato e poco illuminato;Libertà di indossare abiti più femminili.
- Strumenti: Collane, bracciali, cinture, spille, cerchietti, fermagli, maglie,cellulari, borsette, scarpe, portachiavi.
- Contenuti: Sensibilizzare le donne sul problema della sicurezza personale, sull’effettiva utilità di dispositivi di protezione personale, sulla possibilità di percepire un senso di maggiore tutela.Tipologia delle informazioni: Pubblicità progresso di sensibilizzazione al problema della violenza sulle donne tramite, cartelloni, spot…
Principi di design
Oggetto: Fotocamera digitale nikon coolpix 4600
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Visibility Ogni funzione viene indicata con la scritta o l’icona corrispondente posta al di sopra della rotella di scelta della funzione stessa, nei tasti di zoom, nel tasto per eliminare l’immagine, nello sportellino delle batterie, della memory card e del cavo USB, nel tasto di accensione e quello di spegnimento.
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Mapping Buon mapping perché nella stessa interfaccia c’è un buon rapporto tra input e output. Infatti, nel selezionare 1 delle funzioni indicate nella rotella (input) e corrispondente ad un icona, quest’ultima compare nello schermo (output).
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Affordance e constrains
Invito all’uso:
– forma della fotocamera che invita ad una sua impugnatura precisa;
– sportellino delle batterie, della memory card, del cavo USB per il collegamento al pc (invitano a tirare nella direzione giusta per la loro apertura);
– Pulsante di scatto (dimensioni maggiori rispetto agli altri e posizionamento strategico in modo da coincidere in maniera naturale con l’indice della mano ogni qualvolta si impugna la fotocamera);
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Manovella con stanghetta che invita a girarla fino ad indicare la funzione scelta;
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Memory card spuntata in un angolo che indica la direzione del suo inserimento corretto sia nella carta che nella fotocamera;
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L’icona + e – nello spazio delle batterie indica il verso giusto del loro inserimento.
Vincoli:
Fisico: se la memory card non viene posizionata in maniera corretta non entra nell’apposito spazio e lo sportellino non si chiude;
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Feedback
– L’accensione, lo spegnimento della spia e la fuoriuscita dell’obiettivo indicano se la macchina è accesa o spenta;
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quando la spia appare ad intermittenza la macchina è in standby;
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Dopo lo scatto l’immagine compare per pochi secondi e questo ci aiuta a capire che il risultato è stato ottenuto
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Quando viene scelta una funzione l’icona appare nello schermo perciò capiamo che è attiva;
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Modello concettuale
Alla vista della fotocamera si ha intuitivamente l’idea del suo utilizzo grazie all’accoppiamento funzione-icona, all’invito all’uso dei diversi meccanismi (pulsanti, sportellini, manovella) e alla vicinanza tra input e output.
Gruppo Gemme